Giacche Bar rimpicciolite, cappelli scultorei e un maestoso paesaggio fantastico: Jonathan Anderson inaugura un nuovo capitolo da Dior
Il numero stesso di debutti di designer durante la fashion month di questa stagione è senza precedenti, con più di 15 nuovi direttori creativi che hanno assunto ruoli in alcune delle più grandi maison. Uno dei passaggi di consegne più attesi della stagione è arrivato oggi alla Paris Fashion Week con la prima collezione femminile di Jonathan Anderson per Christian Dior. Questa estate il designer proveniente da Loewe aveva mostrato un primo assaggio della sua visione per Dior con la collezione uomo primavera 2026, accolta con elogi per le sue giacche Bar rielaborate, le silhouette concettuali di short chino, i sontuosi cappotti in stile Luigi XVI e i maglioni preppy. Oggi abbiamo visto altro del nuovo capitolo di Dior con la sua collezione femminile primavera 2026. In entrambi i suoi debutti, uomo e donna, Anderson ha reinterpretato i codici storici della maison attraverso il suo sguardo—facendo riferimento alla prima collezione del 1947, quando Christian Dior introdusse il rivoluzionario New Look. Sulla passerella le giacche Bar sono state rielaborate e altri codici della maison ripensati. Anderson ha inoltre reso omaggio ai suoi predecessori di Dior—sia in un film proiettato prima della sfilata sia negli stessi look in passerella, inclusa una versione reinventata dei tipici cappelli da bucaniere di John Galliano. Di seguito, ulteriori dettagli sulla collezione primavera 2026 di Anderson per Dior.
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Jonathan Anderson fa il suo debutto nella moda femminile
Tutti gli occhi erano puntati sullo show Dior per il debutto di Jonathan Anderson nella moda femminile. L'entusiasmo che sta portando al marchio è palpabile. È chiaro che stiamo entrando in una nuova era della moda, e Anderson sta guidando questo cambiamento da Dior, pur essendo solo all'inizio.
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Il nuovo New Look
Caratterizzato da una vita stretta, una gonna molto ampia e spalle arrotondate, il New Look introdotto da Christian Dior nel 1947 fu radicale e rivoluzionario al suo debutto e cambiò il modo di vestire delle donne nei decenni successivi. Nel suo debutto nella moda femminile, Anderson ha presentato la sua versione del nuovo New Look, con abiti realizzati in silhouette a paralume con drappeggi, dettagli di fiocchi oversize e tessuti intrecciati.
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La giacca Bar reinventata
Una delle silhouette più iconiche di Dior è la giacca Bar, caratterizzata dalla tipica vita stretta—uno stile emblematico della collezione New Look. Anderson ha reso omaggio all'originale rielaborandola secondo il suo punto di vista. I modelli sono stati ridotti e accorciati, eseguiti anche in versioni con ritagli e ripensati in forme avvolte e attorcigliate con fiocchi e laccetti.
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Fantasia e immaginazione
Le collezioni più forti di questa stagione sono state estremamente immaginifiche. Le passerelle hanno avuto un tono cinematografico, il colore è tornato e nuove idee stanno prendendo forma in modi che sembrano inaugurare un momento di cambiamento nel mondo della moda—qualcosa che Anderson ha raggiunto sulla passerella di Dior. "Il linguaggio Dior è al contempo familiare e sorprendente," ha spiegato Anderson nelle note dello show. "È un invito a sognare in grande—accettare il teatro della vita, godere del potere della moda di trasformare il quotidiano in un grandioso paesaggio di fantasia."
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Gli accessori
Tra i numerosi pezzi desiderabili sulla passerella, gli accessori sono stati particolarmente degni di nota. Nuovi modelli come la borsa Lady Dior in camoscio e gli slingback impreziositi da fiocchi sono destinati a diventare dei best seller quando saranno messi in vendita per la primavera 2026.
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All'interno della collezione primavera/estate 2026.