Corsetti, frange e tanti capi a vita bassa: Alexander McQueen reimmagina l'uniforme

Corsetti, frange e tanti capi a vita bassa: Alexander McQueen reimmagina l'uniforme

      Parigi si è animata quando Seán McGirr, direttore creativo di Alexander McQueen e successore di Sarah Burton, ha svelato le sue interpretazioni dell'uniforme per la sfilata primavera 2026 durante la fashion week. Sui ritmi vivaci del pop e dell'EDM, le modelle hanno sfilato con giacche militari britanniche reinventate, dettagli di corsetti “liberati dalla tradizione”, borse con frange e sensuali capi a vita bassa. McGirr si è ispirato a The Wicker Man di Robin Hardy, con una sartoria forte di linee pulite e deviazioni contrastanti rispetto all'uniforme e al completo convenzionali. La prossima primavera sembra promettere ribellione nel mondo della moda, mentre McGirr incoraggia con entusiasmo a immergersi nel desiderio. “Ci opponiamo alla natura, temperando l'istinto in nome dell'ordine. Cosa succede quando cediamo, soddisfacendo i nostri desideri più profondi e gli impulsi innati? Che cosa serve per risvegliare e sottomettersi a quella pulsione primordiale?” ha chiesto il direttore creativo nelle note dello show. Di seguito, i trend principali e i momenti di stile delle celebrità in prima fila dalla collezione sottilmente erotica di McGirr per la primavera 2026.

      Tutto a vita bassa

      Secondo McQueen, la primavera e l'estate 2026 saranno tutte incentrate sui capi a vita bassa, dalle gonne a tubino dall'aspetto “professionale” fino ai jeans skinny e a gamba dritta in stile Y2K. I capi che abbracciano i fianchi anziché la vita saranno i preferiti della folla della moda. I capi a vita alta sono stati ai margini del pensiero del mondo della moda per alcune stagioni, ma la prossima primavera sarà un impegno totale verso la vita bassa.

      (Credito immagine: Spotlight Launchmetrics)

      (Credito immagine: Spotlight Launchmetrics)

      (Credito immagine: Spotlight Launchmetrics)

      Uniformi rivisitate

      Le giacche militari britanniche, così come i blazer, sono state rese casualmente cool sulla passerella di McQueen. I rever erano curvi, sono state incluse tasche applicate e la sartoria rimaneva impeccabile attraverso le sovversioni di McGirr.

      (Credito immagine: Spotlight Launchmetrics)

      (Credito immagine: Spotlight Launchmetrics)

      (Credito immagine: Spotlight Launchmetrics)

      Dettagli inaspettati dei corsetti

      Piuttosto che corsetti strettissimi, McGirr ha incluso varianti più morbide del dettaglio dell'epoca vittoriana su top, abiti lunghi e altri inaspettati dettagli allacciati su stivali e gonne destrutturate. Questo livello di dettaglio è un segnale eloquente di dove si stanno dirigendo i trend per l'anno a venire.

      (Credito immagine: Spotlight Launchmetrics)

      (Credito immagine: Spotlight Launchmetrics)

      (Credito immagine: Spotlight Launchmetrics)

      Borse con frange

      Molte passerelle di questo mese della moda hanno presentato una versione della tendenza delle frange, ma quella di McQueen è stata finora la più intrigante. Borse con manico lungo e corto di varie forme, dai grandi secchielli alle mini borse triangolari, hanno calcato la passerella. I materiali di ogni borsa erano diversi, ma della stessa vena, inclusi catena metallica, pelle e PVC multicolore.

      (Credito immagine: Spotlight Launchmetrics)

      (Credito immagine: Spotlight Launchmetrics)

      (Credito immagine: Spotlight Launchmetrics)

Corsetti, frange e tanti capi a vita bassa: Alexander McQueen reimmagina l'uniforme Corsetti, frange e tanti capi a vita bassa: Alexander McQueen reimmagina l'uniforme Corsetti, frange e tanti capi a vita bassa: Alexander McQueen reimmagina l'uniforme Corsetti, frange e tanti capi a vita bassa: Alexander McQueen reimmagina l'uniforme Corsetti, frange e tanti capi a vita bassa: Alexander McQueen reimmagina l'uniforme Corsetti, frange e tanti capi a vita bassa: Alexander McQueen reimmagina l'uniforme Corsetti, frange e tanti capi a vita bassa: Alexander McQueen reimmagina l'uniforme Corsetti, frange e tanti capi a vita bassa: Alexander McQueen reimmagina l'uniforme Corsetti, frange e tanti capi a vita bassa: Alexander McQueen reimmagina l'uniforme Corsetti, frange e tanti capi a vita bassa: Alexander McQueen reimmagina l'uniforme Corsetti, frange e tanti capi a vita bassa: Alexander McQueen reimmagina l'uniforme Corsetti, frange e tanti capi a vita bassa: Alexander McQueen reimmagina l'uniforme

Altri articoli

Corsetti, frange e tanti capi a vita bassa: Alexander McQueen reimmagina l'uniforme

Scopri tutte le tendenze dalla sfilata di Alexander McQueen per la primavera 2026.