Haley Bennett crede nel rompere sempre le regole della moda.

      L’attrice Haley Bennett non è nuova a interpretare donne complesse. Ha interpretato una casalinga incinta costretta a ingoiare oggetti pericolosi (Swallow), una vedova vendicativa (The Magnificent Seven) e una donna sposata al centro di un caso di persona scomparsa (The Girl on the Train), ma forse nessuno di questi ruoli aveva posta in gioco così alta come l’agente della CIA Sidney Scofield nella nuova serie Apple TV+ The Last Frontier. Il dramma ad alto tasso di adrenalina di Jon Bokenkamp, il creatore di The Blacklist, comincia in modo mozzafiato quando un aereo di trasferimento carcerario si schianta nella remota natura selvaggia dell’Alaska, liberando decine di pericolosi detenuti e sconvolgendo la tranquilla e innevata cittadina di Fairbanks. Da lì si dipana un mistero di spionaggio ventoso mentre lo sceriffo federale Frank Remnick (Jason Clarke) e l’operativa della CIA Scofield collaborano per ricondurre i criminali violenti. Avvertenza per gli spettatori: nulla è come sembra.

      Per la premiere a New York della serie, all’inizio di questa settimana, Bennett ha rifiutato la classica grazia a favore di una potente semplicità. Ha scelto un look total black di Fforme composto da un elegante top senza maniche e una gonna lunga, stretto in vita con una cintura in crine, con i capelli raccolti in uno chignon liscio per mettere in mostra orecchini scultorei di diamanti: Bennett è stata una boccata d’aria fresca. Non è una che segue le regole della moda, e eliminare ogni orpello a favore di un lusso sobrio è sembrato un atto di ribellione. Circondata da una biblioteca di libri e dalle sue amiche più care, Bennett ha deciso di presentarsi per la serata come la sua versione più autentica. Il giorno dopo, abbiamo incontrato l’attrice per parlare di tutti i dettagli chic, incluso come lei e la sua truccatrice Alice Lane hanno ottenuto il suo perfetto makeup glow, baciato dal sole. Continuate a leggere per la nostra intervista esclusiva.

      Cosa ti ha entusiasmata di The Last Frontier e del ruolo di Sidney Scofield?

      I copioni di The Last Frontier avevano poste in gioco altissime ed erano estremamente complessi. È stata una sfida mantenerli ancorati alla realtà. Bisogna impegnarsi completamente. Ci sono molti cliffhanger. Sidney sta combattendo i suoi demoni, letteralmente e figurativamente. Può apparire scaltro e arrogante. È molto imperfetta, astuta e strategica: pensa sempre avanti. L’agente della CIA è piena di contraddizioni, segreti, ciascuno con un peso enorme per tutta la stagione. Sidney è costretta a prendere decisioni impossibili mentre lotta per proteggere qualcosa di profondamente importante per lei, anche quando quelle scelte hanno conseguenze catastrofiche. Sotto tutto il caos e l’azione, è in una missione personale, un angelo vendicatore che si confronta con colpa, vergogna, redenzione e la ricerca della verità a qualunque costo.

      A cosa dovrebbero prepararsi gli spettatori quando guardano la serie?

      Nulla è come sembra. C’è azione, mistero e una quantità sorprendente di emozione e cuore. Il cast ha fatto davvero un ottimo lavoro nel rendere tutto credibile e riconoscibile. Le relazioni evolvono con ogni episodio, diventando più complesse, inaspettate e umane.

      Avete appena festeggiato la premiere a New York. Parlaci del look e cosa ti ha ispirata.

      Semplicità. Femminile ma forte. Per anni mi sono nascosta dietro i vestiti, dietro i personaggi, dietro l’armatura, la fantasia. Ora sono in una fase in cui voglio togliere tutto questo, mostrare chi sono davvero, sfidare la norma e vivere nel mio potere. Non la bellezza fine a se stessa. Essere se stessi in questo mondo sembra una ribellione. Mi piace. La cintura in crine era un piccolo omaggio silenzioso a The Last Frontier, un legame con il mondo che abbiamo costruito.

      Hai qualche filosofia guida per vestirti sul red carpet?

      Infrangere le regole—sempre.

      Portaci dentro i tuoi rituali di preparazione. Qual è l’atmosfera?

      Si è iniziato con un trattamento viso e una microdermoabrasione per tutto il corpo. È stato un trattamento speciale. Mi sentivo come un cucciolo di foca. Ci siamo preparate in una biblioteca, circondate dai libri, in calma, con musica e immaginazione. Mia cugina Taylor e la mia amica Taylor erano con me. Il loro supporto ha significato tutto. Dopo quasi due anni via per le riprese, questa premiere è stata come una pausa, un respiro prima di tornare a casa. Non so cosa riserverà il futuro, ma questa incertezza è elettrizzante.

      I tuoi orecchini hanno fatto colpo. Qual è la loro storia?

      Li ha scelti Rose Forde. Riesce sempre a trovare pezzi con una svolta, come il copricapo di piume nere che ho indossato per Widow Clicquot al Toronto International Film Festival. Questi orecchini avevano lo stesso spirito—inaspettati, scultorei e un po’ provocatori, proprio come Sidney.

      Qual era la tua visione per capelli e trucco?

      Semplice e onesta. Spesso mi trucco da sola sul set. Una volta era la norma per gli interpreti, e nessuno conosce meglio il mio volto di me. Ironia della sorte, viaggio con casse di makeup e finisco per indossarne quasi nulla. C’è un’arte nel sembrare di non portare trucco. Alice Lane, con cui lavoro da anni, è una vera artista. Dipinge il mio volto con sfumature, mai pesante, mai piatto. I nostri visi non sono di un unico colore e non voglio mai sembrare in maschera. Per me meno è sempre di più. Ho lineamenti delicati e sono attratta dall’autenticità più che dal fasto. C’è un tempo per il dramma e un tempo per essere semplicemente se stessi e scoprire.

      Avevi un bellissimo incarnato baciato dal sole—quali prodotti ha usato Lane?

      Abbiamo usato una vecchia tavolozza artistica opaca. Le texture sono quasi cerose (niente a che vedere con il makeup commerciale) ma applicate con il tocco più leggero. Alice approccia il trucco come una pittura, stratificando tonalità invece di coprire. È un patchwork di colore, mai una maschera. Scioglie anche rossetti per creare le sue tonalità. Il nostro processo è intuitivo e collaborativo. Abbiamo anche usato prodotti Ilia. I loro colori e le loro texture sono bellissimi, e Vintner’s Daughter è stata la vera star. Ha dato alla mia pelle un bagliore naturale pazzesco e profuma divinamente. Non ho indossato alcuna base. Voglio che la mia pelle si senta viva.

      Come ti sei sentita uscendo con il look finale?

      Il tappeto innevato mi ha riportata direttamente in Alaska e nel mondo di The Last Frontier. Energeticamente mi sono sentita alta, vibrante, viva. Questi ultimi anni mi hanno insegnato così tanto. Dopo aver abitato così tanti personaggi, è stato raro e bellissimo poter semplicemente essere me stessa. Sono piena di gratitudine per il lavoro che mi ha sostenuta e risvegliata. Ora sono entusiasta di lasciarlo andare nel mondo, di permettergli di diventare qualunque cosa debba essere.

      The Last Frontier debutta il 10 ottobre su Apple TV+.

      Fotografo: Patrick Donovan

      Acconciatore: DJ Quintero

      Truccatrice: Alice Lane

      Manicurista: Tara Haye