All'interno dell'Hotel California dove Jackie Kennedy trascorse la luna di miele e Sabrina Carpenter festeggiò il suo compleanno

      Prima che cambiasse il nome in As Ever, il marchio lifestyle di Meghan Markle si chiamava American Riviera Orchard. Per i non iniziati, questo poteva suonare tanto fantasioso quanto i suoi caratteristici confettini floreali, ma American Riviera è in realtà un soprannome di lunga data per la sua casa adottiva, Santa Barbara, California. Con la sua splendida costa, il clima temperato, i tetti in tegole rosse e il mercato immobiliare costoso, questo angolo della California meridionale più che merita il suo nome ispirato al Mediterraneo.

      Se vi va di visitare la zona, vi suggerisco caldamente di dirigervi verso Montecito, una località non incorporata nella contea di Santa Barbara. È lì che si trova il San Ysidro Ranch (e forse anche la Duchessa del Sussex in persona, visto che è una frequentatrice abituale). Fondato nel 1893, il rifugio storico è situato tra le Santa Ynez Mountains e l’Oceano Pacifico. Dista meno di 100 miglia da Los Angeles ma sembra un mondo a parte. È un’esperienza inequivocabilmente lussuosa a cinque stelle che molti riservano per le occasioni più speciali, come lune di miele e compleanni importanti. Pur essendo indubbiamente costoso, tenete presente che le tariffe per notte, che partono da 2495 dollari, includono colazione, pranzo e cena gratuiti.

      Continuate a leggere per i miei pensieri onesti sulle camere, i giardini, le attività e le opzioni di ristorazione dell’hotel, che ho avuto la fortuna di vivere in prima persona quest’estate. Inoltre, naturalmente, vi darò il resoconto di alcuni degli ospiti più famosi nei suoi 132 anni di storia.

      Alloggi

      Se aderite alla scuola di interior design di Nancy Meyers, adorerete l’arredamento del San Ysidro Ranch. Qui, i deliziosi cottage sembrano praticamente implorare una colonna sonora da commedia romantica alla The Holiday, It’s Complicated o Something’s Gotta Give. Vasche con i piedi a zampa, letti a baldacchino, tappeti persiani, arredamento antico eclettico e camini in pietra sono solo alcuni degli elementi che fanno sentire queste camere come a casa. Un dettaglio inaspettato che mi è piaciuto molto: la carta da parati floreale che, a un’ispezione ravvicinata, prende vita con “petali” tridimensionali fatti di tessuto morbido sfrangiato. Sono stata anche ossessionata dall’insegna con lettere maiuscole personalizzata fuori dalla mia porta d’ingresso. (Per fortuna c’era giusto lo spazio per farci stare “Fitzpatrick” sulla mensola di legno.)

      La maggior parte dei 38 cottage prende il nome da fiori o alberi, con alcune eccezioni degne di nota, tra cui il Kennedy Cottage, dove Jacqueline e John F. Kennedy trascorsero la luna di miele nel 1953, e il Churchill Cottage, che offrì a Winston Churchill una pausa dall’inverno britannico del 1912. Io ho alloggiato nel Gardenia Cottage (nella foto in alto a sinistra e in basso a destra) e sono rimasta sbalordita dalla vasca idromassaggio privata, dalla doccia esterna e dal terrazzo con vista sull’oceano.

      I giardini

      Qui “fermarsi ad annusare le rose” non è solo un suggerimento—è praticamente un obbligo. Il resort ha investito tantissimo tempo e cura nel paesaggio, e questo è più evidente che mai nel roseto, che vanta quasi tutti i colori dell’arcobaleno. Oltre alle rose meravigliose, nella proprietà troverete platani, querce, ulivi e limoni; viti di glicine, gelsomino e bouganville; ninfee e papiro che galleggiano in uno stagno tranquillo. Ah, e come potrei dimenticare la lavanda che vi accoglie non appena entrate con l’auto nella proprietà? Non vedevo così tanta lavanda in un unico posto dai miei viaggi in Provenza.

      Se le vostre conoscenze di flora sono limitate, non preoccupatevi: la gente chiedeva così spesso informazioni su fiori, alberi e ortaggi del resort che lo staff ha deciso di etichettare tutto con cartellini carini e discreti. Insomma, i giardini sono come la versione paesaggistica di un antidepressivo. L’unica cosa che manca? Il resort non ha ancora imbottigliato la sua fragranza distintiva, ma se lo farà sarò la prima in fila al negozio di souvenir per comprare il profumo. (Posso avere le royalties per aver avuto l’idea?)

      Ospiti famosi

      Alcuni hotel offrono alle celebrità un luogo per farsi vedere. Il San Ysidro Ranch, invece, è dove vanno per rimanere decisamente inosservati. (A meno che, naturalmente, non decidano di condividere foto o video dei loro soggiorni su Instagram, come è successo con Sabrina Carpenter e Kourtney Kardashian!) A maggio 2025 Carpenter ha trascorso il suo 26° compleanno nel Lilac Cottage, che vanta un enorme giardino privato con un prato così verde da far ingelosire uno smeraldo. Quando ha pubblicato quelle foto su Instagram, ho riconosciuto immediatamente la carta da parati floreale dell’hotel disegnata da Colefax and Fowler. (Il mio cottage aveva la stessa carta da parati, ma in blu.) Un’altra celebrità che ha scelto il San Ysidro Ranch per il suo compleanno è stata Kourtney Kardashian, che ha soffiato le candeline al ristorante Stonehouse dell’hotel nell’aprile 2023. Il resort ha anche ospitato il matrimonio di maggio 2025 tra Hailee Steinfeld e Josh Allen.

      Molto prima che “Espresso” e Keeping Up With the Kardashians entrassero nel lessico della cultura pop, tuttavia, il San Ysidro Ranch era la destinazione scelta per il matrimonio di Vivien Leigh e Laurence Olivier nel 1940 e per la luna di miele di Jacqueline e John F. Kennedy nel 1953 (nella foto sopra). Lucille Ball, Audrey Hepburn, Groucho Marx, Winston Churchill e Bing Crosby hanno anch’essi onorato i giardini della loro presenza ai loro tempi.

      Cose da fare

      Rilassarmi è stata la cosa che ho preferito fare durante la mia visita. La proprietà vi mette davvero nelle condizioni migliori se anche voi cercate la R maiuscola di Relaxation. Durante il mio massaggio, per esempio, ho potuto scegliere tra vari oli essenziali, tutti coltivati nei giardini del resort. (Io ho scelto la lavanda per le sue proprietà calmanti.) Accanto alla spa c’è un salone per ogni esigenza di cura dei capelli. Nel mio programma anti-ansia c’era anche una partita a minigolf e una sessione di lettura a bordo piscina. Se siete un po’ più inclini all’attività fisica rispetto a me, l’hotel può anche aiutarvi a noleggiare una barca, prenotare un tee time al Montecito Club, prestarvi una bici, mettervi in contatto con un istruttore di yoga e indicarvi dove fare escursioni nei dintorni.

      Ristorazione

      Non voglio tergiversare: la cosa più importante da sapere è che la tariffa per notte dell’hotel include tutti i cibi e le bevande, escluso l’alcol. Questo significa che colazione, pranzo, cena, snack e gli spuntini del minibar sono tutti inclusi, quindi arrivate affamati. È una notizia particolarmente buona per i commensali indecisi come me. Non sapete se scegliere il soufflé o il tiramisù, le ostriche o le patatine fritte? Ordinate tutto! È perfetto anche per il mio desiderio di essere circondata da più bevande contemporaneamente. A colazione, per esempio, ho ordinato un latte, un frullato, un succo d’arancia e acqua frizzante. Ora questa sì che è lusso!

      Anche chi non alloggia può cenare in hotel. Molti piatti del ristorante principale, lo Stonehouse, sono preparati usando verdure, erbe e frutti freschi raccolti dall’orto biologico del resort. Per cena, uno dei miei piatti preferiti è stata l’Insalata di pesche estive grigliate, con burrata siciliana, crescione viola, pomodori heirloom, basilico e vinaigrette al pomodoro Sungold. Dopo cena, vorrete accomodarvi in uno dei divanetti in velluto rosso del The Speakeasy, dove Hailee Steinfeld ha organizzato l’after-party del suo matrimonio.